European Comunity
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Affratellamento Open Space

un progetto di
Fabbrica Europa
Laboratorio Nove
Centrale Produzioni

Affratellamento Open Space è un progetto dedicato alla creazione, sperimentazione e diffusione della cultura contemporanea elaborato dalle strutture fiorentine Fabbrica Europa, Laboratorio Nove, Centrale Produzioni.
Il progetto è sostenuto dall'Assessorato alla Cultura della Regione Toscana e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, e sviluppato in stretta collaborazione con la Società Ricreativa Affratellamento di Ricorboli.

Un teatro "storico" restituito alla città e al quartiere come spazio attivo per la produzione e la formazione teatrale e dei linguaggi dello spettacolo.

Per le caratteristiche dei suoi spazi, la collocazione territoriale e il prestigio acquisito fino alla chiusura nei primi anni '80, l'Affratellamento rappresenta il luogo ideale per la creazione di un centro permanente sul modello europeo per le arti contemporanee.

Affratellamento Open Space significa attenzione alla funzione civile e sociale del teatro, pluralità e contaminazione dei linguaggi, creazione di reti e sinergie a livello territoriale, nazionale e internazionale, ospitalità di artisti finalizzate alla produzione, sostegno alle realtà giovani e emergenti: un contesto in cui integrare trasmissione di saperi, crescita professionale e produzione artistica, capace di stimolare una partecipazione attiva del territorio e dell'intera città.

La serata di apertura, giovedì 9 ottobre '08, è a cura di Fabbrica Europa che prosegue in tale occasione l'attività di produzione nell'ambito del progetto Moving_movimento con la residenza coreografica di Luigi Coppola / Isak Immanuel / Yuko Kaseky. Una serata-evento speciale con performance e video installazioni di Coppola / Immanuel / Kaseky e la presentazione al pubblico dello spazio e del progetto.

Evviva anche la Cina! è il progetto a cura del Laboratorio Nove. Dal 5 al 9 e poi dal 13 al 16 novembre '08 andrà in scena Essere all'oscuro di tutto per la regia di Luca Camilletti. Il 10 novembre verranno presentati video documentari a cura di Wu Wenguang, l'incontro con il sinologo François Jullien e la performance di Camilletti Konstantin Sergeevič Stanislavskij non aveva ragione, quindi neanche Mao Zedong. Il 12 novembre sarà la volta di uno spettacolo per l'infanzia, Buon anno del Topo, per la regia di Simona Arrighi.

Dal 10 al 14 dicembre '08 Centrale Produzioni presenterà il nuovo spettacolo, in prima nazionale, L'ultima generazione, regia di Teo Paoli e testo di Laura Forti. Uno spettacolo che guarda alla trasformazione sociale degli ultimi quarant"anni attraverso gli occhi di chi, oggi con questa trasformazione deve fare i conti. Il 13 dicembre avrà luogo il convegno Memorie del futuro, una riflessione sulla trasmissione della storia alle nuove generazioni attraverso il teatro.

Dal 9 ottobre al 14 dicembre '08, a cura di Fabbrica Europa, Lib(e)roViaggiatore. Semina e raccolta. Prendi un libro- porta un libro. Libere idee, liber-azioni, lib(e)riviaggiatori.